Italian English French German Portuguese Spanish

Troiani nel Mondo La creatività di Vincenzo Caione
Back to Top

La creatività di Vincenzo Caione

(7 voti, media 5.00 di 5)
Valutazione attuale: / 7
ScarsoOttimo 
Troiani nel Mondo - Troiani nel Mondo
Share Link: Share Link: Google Facebook Myspace Ask Yahoo Bookmarks

La Cattedrale di Troia…..un sogno realizzato


Creatività, con questa parola si può definire generalmente la persona che applica la sua capacità cognitiva della mente per creare o inventare. Gli antichi Greci identificarono la “creatività” con la capacità poetica. Ralph Waldo EMERSON, il più celebre filosofo della creatività condividendo le idee degli antichi Greci li citò nel suo saggio “il Poeta”, mentre il matematico Henry POINCARE’ affermò: “creatività è unire elementi esistenti con connessioni nuove che siano utili”. Ma la materia per creare qualcosa esiste in svariate forme, in questo caso parliamo di metalli e del ferro in particolare. Il ferro è uno dei metalli , il più copioso ed utilizzato da sempre, infatti l’arte del ferro è ritenuta antica, un lavoro duro per l’uomo, che ha saputo forgiare grazie alla sua intelligenza e creatività attraverso il fuoco lo ha reso malleabile da duttile, modellandolo secondo la necessità tanti sono gli esempi che si possono fare: dal costruire delle punte da sistemare sulle lance per procurarsi il cibo, alle spade per difendersi e via dicendo. Nell’era moderna questo generoso metallo è utilizzato per scopi pacifici e di pubblica utilità. Vincenzo CAIONE di quest’arte ne ha fatto una virtù, modellando sapientemente il ferro in ogni forma , ma come tutti gli uomini creativi aveva un “sogno nel cassetto” quello di realizzare su scala minore la Cattedrale di Troia il simbolo di questa meravigliosa cittadina di Capitanata una delle più belle Cattedrali romaniche d’Italia famosa per la sua costruzione iniziata nel 1093 e terminata nel 1125, la sua costruzione fu influenzata dallo stile pisano-orientale, il magnifico rosone della sua facciata è un eccelso esempio di tecnica scultorea a traforo, le sue 11 colonne di uno stile simile all’ordine corinzio, ricordano gli 11 apostoli senza contare Giuda Iscariota.

La nostra Cattedrale, il monumento di cui ogni troiano emigrato porta nel cuore e pienamente goduto da quelli residenti, anche Vincenzo ha pensato a modo suo di realizzarlo, iniziandone la costruzione nel lontano 1979 quasi trentenne durante il tempo libero, e da attento osservatore ha saputo realizzare fedelmente tutti i particolari. Il manufatto dal peso di circa un quintale, misura cm 128 di lunghezza, cm 70 di larghezza e cm 77 di altezza. Questo ” sogno nel cassetto” è stata apprezzata da molti troiani, ma Vincenzo si è reso conto che a questo suo capolavoro mancava l’interno per renderlo ancora più bello, grazie alla sua volontà , alla sua creatività, armatosi di macchina fotografica e visitando ripetutamente la Cattedrale, ne ha studiato i dettagli fin nei minimi particolari, con la pazienza certosina ha creato per l’interno il pavimento in marmo, le 13 colonne , il pulpito, i confessionali, l’altare, l’organo, le acquasantiere, la fonte battesimale, le tavole in miniatura della via crucis, tutte queste parti in ferro, mentre i Santi Protettori, la Madonna dell’Assunta, quella dell’Addolorata ed il Crocifisso del Frasa sono stati realizzati in alluminio, i banchi in legno, i lampadari funzionanti con luci LED. Durante la mostra di questa meravigliosa Cattedrale realizzata nel Palazzo Vescovile di Troia dal 10 al 16 agosto 2012, alcune migliaia di visitatori hanno potuto apprezzare questo capolavoro grazie alla possibilità di vederne l’interno attraverso la porta centrale e quella laterale destra che consentivano ampia visione interna, ma un visitatore illustre in particolare Mons. Domenico CORNACCHIA Vescovo di TROIA- LUCERA si è complimentato con Vincenzo per le sue notevoli capacità artistiche. Do per certo che Vincenzo non si fermerà qui, ma ci regalerà ulteriori sorprese…….Nel complimentarmi con Vincenzo posso certamente affermare che la città di Troia annovera tra i suoi abitanti molti artisti che hanno saputo creare capolavori che resteranno nel tempo, di questi capolavori in ferro, in marmo, sculture, pitture, poemi ed ogni forma creativa ritengo che sia necessario farne tesoro di questi capolavori troiani affinchè, le generazioni future possano apprezzarne i valori nell’ambito della cultura locale.

 

Sponsor

 

 

 

Valid CSS! [Valid RSS]

Licenza Creative Commons
Questo opera è distribuito con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia.