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Da* Venerdì a Domenica si rinnovano a Troja gli antichi riti della Settimana Santa. Sarà una tre giorni ricchissima di appuntamenti con le tradizioni religiose popolari e sarà un’occasione per rivivere momenti simbolici e rituali che si ripetono da secoli. Si inizia Venerdì mattina alle ore 10.00 dalla chiesa di S. Basilio (XI sec.) con la “Processione delle Catene”, un rito estremamente suggestivo che fu istituito oltre trecento anni fa, nel 1702. Cinque penitenti incappucciati, accompagnati dal battito ritmato della “trocchiola”, attraversano le vie del paese scalzi e gravati dal peso di possenti e rumorose catene, portando con se delle grandi croci in legno. Venerdì sera alle ore 20.00 si terrà la “Processione del Misteri” nel corso della quale cinque gruppi statuari rappresentanti le scene della passione e morte, vengono portati in processione attraverso la città.

Sabato Santo, a partire dalle ore 15.00 si terrà la Rappresentazione vivente della Passione e Morte di Cristo, rinviata la scorsa domenica a causa del maltempo. L’evento coinvolge oltre novanta figuranti in costumi d'epoca e riproporrà tra le stradine e le piazze della Città del Rosone le undici scene della Passione e Morte di Cristo. Nel pomeriggio della Domenica di Pasqua, alle ore 18.30, si terrà infine la “Processione del Bacio”, un rito antico della religiosità popolare nel corso del quale le statue della Madonna e del Salvatore, partendo dai punti opposti della città, vengono condotte l’una di fronte all’altra dinanzi alla Cattedrale. Lì, accompagnate da una grande folla di fedeli, le due statue si avvicinano e si allontanano per due volte e la terza volta finiscono con l’incontrarsi e toccarsi dando vita al rito del “Bacio”.

Per partecipare e comprendere a pieno riti e tradizioni della Settimana Santa, A.c.t! Monti Dauni offre un servizio di visita guidata alla città e ai riti della settimana santa. Per info e prenotazioni ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. - tel. 0881-970020 - 347/2668932).

*Comunicato stampa a cura di

A.c.t! Monti Dauni