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Il 9 luglio a Skantinato Cinquantotto Bibliocafè

Un modo sincero e disarmante di guardare il mondo e scriverne. Anna Rita Martire, arriva a Skantinato Cinquantotto Bibliocafè per presentare due sue opere: "Senza Pelle", il suo primo romanzo che affronta il tema della violenza sui minori ed ha suscitato grande interesse della stampa locale, e  "Ho provato a ricucire il cielo", silloge poetica finalista al III Premio Letterario Internazionale “Scriviamo Insieme". Un'opera che fa della poesia strumento di rifondazione dei rapporti umani. A colloquio con lei Giusi Fontana, poetessa e sua amica, e Giovanni De Girolamo che per l'occasione diventerà un lettore speciale. Appuntamento alle ore 19.00 di giovedì 9 luglio 2015.

INGRESSO LIBERO

Skantinato 58 Bibliocafè

Via Ritucci snc.,

71029 Troia

Anna Rita Martire

Troiana di origine, nata il 20 agosto 1976 a Foggia, vive ed opera a Lucera. È una pianista laureata in discipline musicali, e svolge attività concertistiche e didattiche. Ha al suo attivo numerose presenze in concorsi letterari. Collabora con testate giornalistiche locali ed è Direttore Artistico dell’Associazione Musicale Euromusica, dove si occupa dei corsi di pianoforte e dell'insegnamento delle nozioni di base musicali. In questo campo ha preparato molti progetti per le scuole. Adolescente, aveva solo 14 anni, vince il Premio Borsa di studio "Andrea Camilleri" di Roma e il Premio "Vita"- Poesia di Verona. Nel 2012 pubblica per la casa editrice “Vertigo” di Roma "Senza pelle", un romanzo sulle problematiche della maternità, della violenza sui minori e della disabilità mentale. Con questo lavoro richiama l'attenzione della stampa e delle televisioni e radio locali. Numerose le recensioni e le conseguenti presentazioni del libro in molti centri dell'Italia. Il Liceo Classico di Manduria (Ta), nell'anno scolastico 2013/2014, adotta come testo scolastico questo romanzo. Sue liriche vengono selezionate e pubblicate nell'Enciclopedia di Poesia Contemporanea vol.4 della Fondazione Mario Luzi, patrocinata dal Senato e dal Presidente della Repubblica. La sua antologia "Ho provato a ricucire il Cielo" è risultata finalista al III Premio Letterario Internazionale "Scriviamo Insieme", patrocinato da Roma Capitale. Nel mese di giugno 2014 vince la Menzione Speciale della Giuria per la Narrativa - Premio Letterario Nazionale "Bozzini"- con il racconto "Nero di Luce", sulla tragedia dei migranti di Lampedusa. Nel 2015 vince il Premio “Bozzini”, nella sezione narrativa, con “Gabbie”, un racconto ambientato nella nostra Daunia. Col suo romanzo inedito “Finestre Incendiate” è in lizza al Concorso letterario “SpiritiLib(e)ri” patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e da Apulia Film Commission. Il concorso è articolato in più fasi e vedrà la realizzazione, già in corso, di un book-trailer.